Lo Chardonnay, vitigno internazionale capace di esprimere personalità uniche a seconda del territorio, trova nelle colline toscane de Il Borro una delle sue interpretazioni più eleganti e distintive. La recente valutazione di James Suckling premia due etichette simbolo della nostra filosofia produttiva, entrambe ottenute da uve biologiche e vinificate per esaltarne al massimo l’identità varietale.
Il Borro Valdarno di Sopra Chardonnay DOC 2024 – 96/100
James Suckling lo descrive così:
“Aromatiche attraenti di gelsomino, caprifoglio e accenni di altri fiori bianchi, oltre a pere e mele. Di medio corpo, con splendidi tannini e un finale importante. Il complesso carattere riduttivo si sviluppa con l’ossigenazione, regalando una sfumatura minerale di guscio d’ostrica. Potrebbe diventare un nuovo punto di riferimento per lo Chardonnay in Toscana. Da uve biologiche. Da bere ora o invecchiare.”
Lamelle IGT Toscana Chardonnay 2024 – 92/100
Secondo James Suckling:
“Uno Chardonnay croccante e delizioso, di medio corpo, con piacevoli note di mela e pera. Minerale, con un accenno di lime nel finale. Da uve biologiche. Da bere ora.”
Due interpretazioni che raccontano, ognuna a modo suo, la versatilità e la finezza dello Chardonnay in Toscana, unite dalla stessa passione per la qualità e dal rispetto del territorio, che da sempre contraddistinguono il Borro.